Un'edizione tira l'altra.
Come una ciliegia tira l'altra così è per il Concorso "il Bosco Stregato". Terminata un'edizione è subito tempo di idearne una nuova in un crescendo di suggestioni, stimoli e tenendo conto dei suggerimenti di quanti ci sono vicini e costruiscono con noi nuovi "appuntamenti"
Perché "Solstizio D'Estate" si dedica alle favole e alla mitologia?
Semplicemente perché non possiamo permetterci di perdere un'occasione straordinaria per aprire uno spiraglio sui pensieri più riposti dell'umanità.
Miti e leggende sono infatti una creazione umana universale; sono nati, epoche e luoghi diversi, come spiegazione dei problemi con cui l'uomo si è misurato e che trascendono dalla nostra capacità di capire: il fine dclla vita, la sventura, il successo, la crudeltà, l'amore che a volte va oltre la vita e la speranza di un mondo migliore, dove l'impossibile diventa possibile, anche se solo in un mondo immaginario in cui rifugiarsi per breve tempo, con la nascita della filosofia e, più recentemente, del pensiero scientifico l'approccio mitologico della realtà ha perso valore.
La ricchezza mitologica fa pensare che la sua fonte più segreta risieda nella psiche umana; affermazioni univoche non ce ne sono. In ogni uomo coesistono un inconscio personale e un inconscio collettivo; il primo si compone dei saperi dell'esperienza di ciascuno di noi, mentre il secondo è depositario dell'eredità di tutta l'umanità, per questo se i bisogni fondamentali sono gli stessi, talvolta miti, leggende e favole sono molto spesso simili perche devono rispondere ad un unico quesito (la complessità della vita).
Sono arrivate opere da quasi tute le parti del mondo e da 200 artisti (già affermati oppure che lo saranno domani) di cui 105 donne. Nelle edizioni passate erano ammesse solo un numero limitato di tecniche, averle accettate tutte non ha influito sulla qualità (che è cresciuta), ma ha permesso l'utilizzo anche di tecniche più innovative.
ll livello, già alto delle precedenti edizioni, e salito ed e diventato particolarmente arduo escludere opere non per carenza di qualità, ma perfare i "conti" con le risorse che sono limitate e non ci permettono di premiare quelli che veramente vorremmo inserendo molti più artisti in catalogo.
Concludiamo con un doveroso ringraziamento a tutti gli artisti che hanno voluto partecipare a questa iniziativa, sperando di potere ancora contare sulla loro preziosa collaborazione in occasione della prossime edizioni del concorso.
Tommaso Lo Russo
Opere vincitrici del concorso
1°Premio: Ettore Antonini |
2°Premio Aubert Patrik |
3°Premio Valerio Mezzetti |
4°Premio: Annamaria Fascia |
4°Premio ex aequo Andreas Raub |